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Il presbiterio

Arte | La cattedra vescovile

Al centro del presbiterio maggiore campeggia la pregiata mensa liturgica in onice di Siena, eseguita su progetto di Luigi Frascaroli che nel 1957 la ideò in un più completo disegno, quale altare maggiore e che a seguito della riforma post conciliare venne sistemata, isolata dal complesso originale, ora riservato a sede della cattedra vescovile. L’opera fu realizzata in sostituzione di un altrettanto prezioso altare messo in opera tra il 1878 e il 1879, del quale è ancora conservato il disegno del Mella ed oggi collocato nella basilica minore di Quargnento. Dietro l’altar maggiore si trova un vero e proprio capolavoro artistico, il coro ligneo, finemente decorato con motivi vegetali intarsiasti. Eseguito intorno al terzo quarto del Settecento da Francesco Salario da Moncalvo, approdò in Cattedrale nel 1810, dono di Angelo Massola e proveniente dalla soppressa sede delle monache di Sant’Anastasio in Asti. 

Liturgia | Profeta, sacerdote e re

Il presbiterio è uno spazio sacro all’interno della chiesa, situato di fronte alla navata, dove il sacerdote presiede l’assemblea liturgica. È il luogo da cui vengono guidate le celebrazioni e in cui si svolgono le azioni liturgiche più importanti, come la celebrazione dell’Eucaristia. Il presbiterio rappresenta simbolicamente il legame tra Cristo, capo della Chiesa, e i fedeli che costituiscono il suo corpo. Qui, il sacerdote, configurato a Cristo, agisce in persona Christi, celebrando i sacramenti a nome e per conto di tutta la comunità cristiana.

Una delle caratteristiche fondamentali del presbiterio è il suo ruolo di servizio. Il sacerdote, infatti, è chiamato a servire i fedeli come guida spirituale e pastore, aiutandoli a vivere pienamente la loro fede e a partecipare attivamente alla vita della Chiesa. Attraverso il sacerdozio ministeriale, il sacerdote è chiamato a svolgere il triplice ministero di Cristo: profeta, sacerdote e re, guidando il popolo di Dio nella celebrazione dei sacramenti e nell’ascolto della Parola.

Nel presbiterio si svolge la celebrazione dell’Eucaristia, il sacramento che rinnova il sacrificio di Cristo sulla croce e che unisce tutti i fedeli in un unico corpo. È qui che il mistero della salvezza si rende presente in modo sacramentale, e i fedeli, riuniti nella navata, si uniscono al sacrificio di Cristo attraverso il proprio sacerdozio battesimale. La disposizione del presbiterio e la sua elevazione rispetto al resto dell’assemblea sottolineano il ruolo del sacerdote come colui che guida la comunità verso Dio e che rappresenta il legame tra Cristo e la sua Chiesa.

Il presbiterio, quindi, non è solo uno spazio fisico, ma un luogo di comunione, dove il ministro ordinato agisce sempre per il bene del popolo di Dio, affinché ciascuno possa vivere pienamente la propria vocazione cristiana. È un luogo in cui la presenza di Cristo si manifesta in modo particolare attraverso il servizio del sacerdote e la partecipazione attiva dell’assemblea.